L’Istituto Statale d’Arte, ubicato (fino al 2011) nel centro storico della Città del Vasto, nasce nel 1961 con un corso triennale per la valorizzazione, la promozione e il potenziamento delle tradizioni locali preesistenti, comprendente due sezioni relative all’Arte del Legno ed Ebanisteria e all’Arte dei Metalli e dell’Oreficeria, con un corso inferiore triennale (scuola media annessa all’Istituto) e uno superiore della stessa durata e con il conseguimento del diploma di Maestro d’Arte.
Nel 1970 è stato aggiunto un biennio sperimentale di specializzazione che ha consentito di raggiungere il conseguimento del diploma di maturità per l’accesso a tutte le Facoltà Universitarie.
Nel 1986 l’istituto ha festeggiato il 25° della fondazione, in occasione del quale è stata coniata una medaglia progettata e realizzata nei laboratori della scuola dagli stessi alunni, oltre all’allestimento di una mostra didattica particolarmente interessante.
La Scuola, nel corso degli anni, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per il settore artistico, e non solo, sia in ambito locale (comprensorio Vastese) che per quello limitrofo, soddisfacendo parte dell’utenza molisana. Hanno dato lustro alla scuola sia il lavoro che in esso è stato svolto nel corso degli anni sia il successo di diversi alunni che si sono affermati e in ambito artistico (pittura, scultura e design) e in quello professionale relativamente alle sezioni specifiche.
Dall’anno scolastico 2010/2011, l’Istituto d’Arte è stato trasformato in Liceo Artistico.
Nel 2011 la nostra scuola ha festeggiato il cinquantesimo compleanno e, per regalo, ha ricevuto, finalmente, una nuova e bellissima sede in via dei Conti Ricci.
Era il 27 gennaio 1548 quando, a seguito di uno scavo fortuito fatto eseguire in via Luigi Marchesani nel Guasto d` Aymone, venne alla luce la testa di una statua marmorea e la base in pietra rozza di un monumento. Si trattava del monumento che gli abitanti del Vasto avevano eretto a Lucio Valerio Pudente, fanciullo istoniese, a ricordo imperituro della gloria conquistata in Campidoglio.
Lucio Valerio Pudente nacque sotto l`impero di Nerva nel 93 d.C., nel 106 l`imperatore Traiano indisse la celebrazione dei Giochi Capitolini nel sesto lustro della loro istituzione. Tra i concorrenti si presentò il giovanetto istoniese appena tredicenne, che affrontò il certamen con grande determinazione, superò tutti nella poesia latina, aggiudicandosi a pieni voti la vittoria e l’incoronazione a poeta latino, in Campidoglio, ad opera dello stesso imperatore Traiano.
È proprio al giovane Lucio Valerio Pudente che il nostro Liceo classico è stato intitolato nel 1955, dopo due anni dalla sua nascita, come scuola indipendente, nella storica sede di via Roma. Sorto sulle indicazioni della riforma Gentile il Liceo classico, trasferitosi, negli anni Sessanta, nella nuova sede di Via Dante G. Rossetti, ha modificato via via la propria offerta formativa dando maggiore spazio alle lingue straniere e alla storia dell’arte seguendo lo spirito del tempo senza mai tradire la propria vocazione originaria.
Nel 2003 sono stati festeggiati i primi 50 anni del Liceo Classico “Lucio Valerio Pudente” nella sede ormai storica che ha visto passare migliaia di studenti che hanno trovato poi il proprio spazio nel mondo.
Il Liceo Classico è una scuola secondaria superiore di straordinaria tradizione. La sua specificità è nello studio approfondito della cultura classica, intesa nella complessità di lingua, letteratura, arte, storia, pensiero; ma nei programmi trovano ampio spazio anche le discipline di tipo scientifico in una misura necessaria a garantire un proficuo accesso a facoltà di questo indirizzo.
La maggiore attenzione che il Liceo Classico rivolge alle discipline umanistiche ha la sua ragion d’essere nel convincimento che i valori tramandati dalla civiltà greco-romana siano ancora fermenti di vita e di cultura autentica e favoriscano la formazione di una personalità completa e dotata di spirito critico.
L’applicazione sulle strutture linguistiche, la riflessione sull’espressione artistico-letteraria, l’esame razionale dei fatti e delle manifestazioni del pensiero, unitamente alla corretta attenzione dedicata al mondo delle scienze, costituiscono una rigorosa palestra per lo sviluppo delle capacità di analisi della realtà e per l’acquisizione di una visione sinteticamente unitaria del sapere.
L’Istituto magistrale è stato istituito con la riforma Gentile ed era suddiviso in due corsi: istituto magistrale inferiore (4 anni), a cui si accedeva dopo la scuola elementare, e l’istituto magistrale superiore a cui si accedeva dal precedente.
Il diploma conseguito al termine del percorso didattico consentiva l’accesso all’insegnamento elementare e l’iscrizione all’Istituto Superiore successivamente trasformato in facoltà di Magistero.
L’Istituto è sorto a Vasto nell’anno scolastico 1952-53 come scuola comunale con una classe formata da 16 alunni. Nell’anno successivo è divenuto scuola statale con 6 classi e 150 alunni.
La sede attuale, in via Madonna dell’Asilo, progettata dal preside architetto Luigi Martella in collaborazione con l’ingegnere Manlio Cordella, è stata inaugurata nell’anno scolastico 1961/1962. In seguito è stata dotata di un’amplia palestra coperta.
Nel 1969 è stato inserito il quinto anno di corso per l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria e confermato l’accesso al Magistero con il diploma del quarto anno.
Negli anni ’80 sono stati istituiti diversi corsi sperimentali (liceo socio-psico-pedagogico, liceo della formazione, liceo delle scienze sociali, ecc.) che tendevano a trasformare l’Istituto magistrale in un Liceo di durata quinquennale caratterizzato dallo studio delle scienze umane.
Il Liceo delle Scienze Umane nasce sulle basi dell’istituto magistrale, esaurito nel 2001, e delle varie sperimentazioni successive che l’hanno reso una scuola di assoluta tradizione ed efficacia
La riforma Gelmini, del 2010 ha valorizzato il liceo delle Scienze Umane con un’istituzione culturale di maggior prestigio e percorsi didattici altamente preparativi.
L’Istituto magistrale è stato istituito con la riforma Gentile ed era suddiviso in due corsi: istituto magistrale inferiore (4 anni), a cui si accedeva dopo la scuola elementare, e l’istituto magistrale superiore a cui si accedeva dal precedente.
Il diploma conseguito al termine del percorso didattico consentiva l’accesso all’insegnamento elementare e l’iscrizione all’Istituto Superiore successivamente trasformato in facoltà di Magistero.
L’Istituto è sorto a Vasto nell’anno scolastico 1952-53 come scuola comunale con una classe formata da 16 alunni. Nell’anno successivo è divenuto scuola statale con 6 classi e 150 alunni.
La sede attuale, in via Madonna dell’Asilo, progettata dal preside architetto Luigi Martella in collaborazione con l’ingegnere Manlio Cordella, è stata inaugurata nell’anno scolastico 1961/1962. In seguito è stata dotata di un’amplia palestra coperta.
Nel 1969 è stato inserito il quinto anno di corso per l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria e confermato l’accesso al Magistero con il diploma del quarto anno.
Negli anni ’80 sono stati istituiti diversi corsi sperimentali (liceo socio-psico-pedagogico, liceo della formazione, liceo delle scienze sociali, ecc.) che tendevano a trasformare l’Istituto magistrale in un Liceo di durata quinquennale caratterizzato dallo studio delle scienze umane.
In conseguenza dell’abolizione degli Istituti Magistrali, avvenuto con il D.L. del 10 marzo 1997 e con la possibilità di sperimentare l’autonomia nell’anno scolastico 1998/99 è stato istituito il Liceo delle Scienze Sociali.
Con la riforma dei Liceo del 2010 nasce ufficialmente a Vasto il Liceo Economico Sociale: come opzione del più noto Liceo delle Scienze Umane.
Il Liceo economico Sociale si connota subito per la sua vocazione alla modernità: lo studio di due lingue, del diritto e dell’economia, prerogativa esclusiva di questo liceo, fanno dell’Economico Sociale la scuola più orientata alla contemporaneità.
L’Istituto magistrale è stato istituito con la riforma Gentile; il diploma conseguito al termine del percorso didattico consentiva l’accesso all’insegnamento elementare e l’iscrizione all’Istituto Superiore successivamente trasformato in facoltà di Magistero.
La sede di via Madonna dell’Asilo, progettata dal preside architetto Luigi Martella in collaborazione con l’ingegnere Manlio Cordella, è stata inaugurata nell’anno scolastico 1961/1962. In seguito è stata dotata di un’amplia palestra coperta.
Nel 1969 è stato inserito il quinto anno di corso per l’iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria e confermato l’accesso al Magistero con il diploma del quarto anno.
Negli anni ’80 sono stati istituiti diversi corsi sperimentali (liceo socio-psico-pedagogico, liceo della formazione, liceo delle scienze sociali) che tendevano a trasformare l’Istituto magistrale in un Liceo di durata quinquennale caratterizzato dallo studio delle scienze umane.
In conseguenza dell’abolizione degli Istituti Magistrali, avvenuto nel 1997 e con la possibilità di sperimentare l’autonomia nell’anno scolastico 1998/99 è stato istituito il Liceo delle Scienze Sociali.
La scuola ha recepito, nel corso degli anni, le varie norme giuridiche con l’inserimento di corsi liceali sperimentali (liceo linguistico, liceo socio-psico-pedagogico, liceo delle scienze sociali) e nell’anno scolastico 2000/2001 si è concluso il tradizionale indirizzo Magistrale e il proseguimento dei vari licei.
La sperimentazione del Liceo Linguistico a Vasto risale, dunque, ai primi anni del nuovo millennio e si è consolidata con l’ultima riforma dei Licei datata 2010. Dal 2015 il Liceo Linguistico, ormai parte del Polo Liceale “Pantini Pudente”, si è trasferito in Via Dante G. Rossetti, storica sede del Liceo Classico.
Il Liceo Linguistico, con la vocazione globale e lo studio approfondito di tre lingue, culture e civiltà straniere si è affermato come una delle realtà scolastiche più importanti del territorio vastese.